WHITE FINLAND / VOLUME UNO | ARCTIC VISIONS
White Finland, il primo volume di Arctic Visions. La Finlandia aspettava solo di essere scoperta e io avevo la necessità di conoscerne ogni suo angolo più remoto. Ho percorso 4678 chilometri, tra il 63° e il 68° parallelo, attraversando l’immensa regione dei laghi fino ad arrivare allo sconfinato circolo polare artico. Ed è là che ho trovato la natura nella sua forma più pura ed essenziale.
Ad accompagnarmi per buona parte del mio viaggio un silenzio incessante quasi totale. Ed io quel silenzio volevo preservarlo, cercando di essere delicato in ogni mio faticoso passo tra la neve, per il timore di alterare quell’equilibrio perfetto, disturbando anche la più piccola creatura che vive in quell’ambiente incontaminato.
Un ambiente che ti provoca una sensazione di vertigine perché spesso è impossibile distinguere il cielo dalla terra, dove non esistono punti di riferimento e dove l’orizzonte appare inaccessibile.
Per lunghi tratti, davanti ai miei occhi solamente un gigante foglio bianco. Spettava a me decidere come riempire quel vuoto apparentemente senza confini. Ma prima di ogni altra cosa, quella natura andava rispettata, ascoltata, e osservata. In questo viaggio ho scoperto un’infinità di bianchi, ciascuno diverso dall’altro, ciascuno con una propria identità. Ho scoperto il bianco della neve soffice, il bianco della tormenta gelida, il bianco del cielo coperto, il bianco di una renna infreddolita, il bianco dei sentieri ghiacciati e il bianco della taiga sconfinata.
Quanti bianchi ci sono ancora nell’artico… E chissà quanti bianchi ancora dovrò scoprire…