La collezione n.4 di Arctic Visions racconta la dimensione dell’Artico alle isole Svalbard.
Una spedizione di febbraio 2020, negli ultimi giorni di buio racconta questo progetto, scopri No Mans Land Svalbard.
No Man’s Land Svalbard, la quarta collezione di Arctic Visions racconta la dimensione umana delle isole Svalbard. Oggi parlare di “terra di nessuno” si riferisce a confini in bilico, a terre pericolose, incerte e brulle. Se sorvoliamo questa meravigliosa Terra che ci accoglie, è facile rimanere sorpresi dall’incredibile continuità dei paesaggi, pianure e montagne, città e campagne. Dal profondo sud all’estremo nord. Una Terra. Di tutti. Qui, il ghiaccio diventa lacrime sui volti sfregiati dei nuovi moderni esploratori delle Svalbard: in cerca di rifugio, in cerca di casa. La propria casa. Oggi qui vivono centinaia di popoli diversi, uniti dal sogno e dalla fatica di vivere tra i ghiacci. Tutti qui per una ragione. Poiché non sei nato alle Svalbard, atterri lì. E poi sei nato di nuovo. Tra te e l’immensità celeste nemmeno il sole, in questa notte polare che volge al termine durante il nostro viaggio, e una luce diffusa ci avvolge in un tramonto eterno dalla mattina alla sera. È il crepuscolo. GЪtterdКmmerung, la fine degli Dei, nella mitologia norrena. Chi vive qui vive in bilico, vive senza sapere cosa accadrà il giorno dopo, vive con la consapevolezza che qui – di sicuro – non resterà per sempre. Qui l’uomo vive sospeso. Sospeso in questa alternanza di luci e ombre così radente al cuore da non generare contrasti. Sarebbe così facile capire subito cosa è bianco e cosa è nero, cosa è bene e cosa è male, cosa è giusto e cosa è sbagliato. Basterebbe decidere da che parte stare per trovare sempre un piccolo rifugio, dove accendere la propria lanterna. E invece il nostro crepuscolo degli Dei, che oggi diventa il crepuscolo dell’Uomo, fa paura perché non sai esattamente cosa accadrà, e in fondo ti fa ancora più paura riconoscere che molto dipende da te. L’equilibrio è una capacità innata che bisogna esercitare ogni giorno. Allora ci sarà rifugio e ci sarà il tuo cuore.
THE COLLECTION #4 (2020)
78°17’39.9″N 16°06’56.2″E
THE COLLECTION #4
NO MANS LAND SVALBARD
SOLD OUT
– No Mans Land Svalbard è la collezione #4 di Arctic Visions in serie limitata di 300 copie. Sold Out –
PREMI E MEDIA
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A SERIE FROM
ARCTIC VISIONS
Arctic Visions è anche una collana fotografica composta da più collezioni, una per ogni regione Artica, sviluppate in maniera autonoma e personale da Isacco Emiliani. Dopo il viaggio del 2016 in Islanda decisi di realizzare una collana fotografica con una collezione per ogni regione del polo che avrei visitato.Le collezioni ad oggi sviluppate sono state: White Finland (2017); Prehisotoric Norway (2018); Native Alaska (2019); No Mans Land Svalbard (2020); Lost in Grønland (2023).
SONO STATO OSPITE
SCOPRI GLI SPEAKING
GEO, RAI 3
Incontro su Lost in Grønland, la collezione #5 di Arctic Visions di Isacco Emiliani con Sveva Sagramola a Geo, Rai3.
T2WU, FLOWE
Incontro su Native Alaska, la collezione #3 di Arctic Visions di Isacco Emiliani dedicato alla crisi climatica con Flowe e Wooding.
IUSVE RADIO, GRENZE FESTIVAL
Intervista su No Mans Land Svalbard, la collezione #4 di Arctic Visions di Isacco Emiliani per la mostra al festival di Grenze Arsenali Fotografici.
GEO, RAI 3
Incontro su Native Alaska, la collezione #3 di Arctic Visions di Isacco Emiliani con Emanuele Biggi a Geo, Rai3.
RADIO DEEJAY
Incontro su Native Alaska, la collezione #3 di Arctic Visions di Isacco Emiliani con Frank a Radio Deejay.
Arctic Visions’ collection #04 (2016 – continuativo): Isacco Emiliani, No Mans Land Svalbard, 2020
edizione limitata, numerata e firmata di 300 esemplari.
Testi Riccardo Astolfi.
Stampa:
tavole fotografiche: Carta X PER Premium White / Fedrigoni da 250g
Per questa produzione è stata realizzate una spedizione con Riccardo Astolfi alle isole Svalbard toccando il 78°,
Finito di stampare in dicembre 2020.